Skype

Skype

La prima cosa fondamentale da sapere è che skype permette di parlare, videochiamare, chattare e molto altro, in modo totalmente gratuito, tra due o più PC che abbiano installato Skype.

Sono necessari anche cuffie o casse audio e microfono per parlare (ovviamente una webcam per potersi guardare). Non necessita di nulla altro se non del PC e di una connessione ad internet.

Skype è un software davvero affidabile per mantenere i contatti, permette di chattare e parlare con i propri amici o colleghi. Questo programma permette anche di creare videoconferenze, trasferire file e/o chiamare telefoni fissi o cellulari (queste ultime due operazioni sono però a
pagamento).

Analizziamo bene punto per punto cosa possiamo fare e cosa è free o a pagamento:Partiamo nel dire che si paga SOLO se si chiama telefoni fissi o cellulari o se si mandano SMS. Per poter usufruire di queste funzioni bisogna associare il nostro utente skype ad una carta di credito oppure utilizzando PayPal. Ovviamente NON E’ OBBLIGATORIO.

Si possono tranquillamente utilizzare solo i servizi free senza associare alcun dato bancario o creditizio. In questo modo abbiamo anche la tranquillità di non spendere per errore soldini preziosi.
Questo software è ormai uno dai più utilizzati non solo dai privati, ma anche dalle aziende.

Mantenere contatti all’estero è diventato estremamente economico. Se si possiede un abbonamento ADSL 24 ore su 24 si può affermare che comunicare è ormai gratuito (ovviamente se non consideriamo il costo del canone ADSL)!!!

Skype si può scaricare da questo link: http://www.skype.com/intl/it/download/skype/windows/

Nel sito ufficiale Skype http://www.skype.com/intl/it/welcomeback/ è possibile anche fare acquisti come abbonamenti, credito o accessori. Ricordo sempre e comunque che nessun credito è obbligatorio per parlare da PC a PC, chattare e fare molte altre cose che affronteremo tra poco.

Vediamo ora le funzionalità di questo spettacolare
programma:

- parlare
(free skype to skype)

- guardarsi
attraverso webcam (free skype to skype)

- chattare
(free skype to skype)

- chiamare cellulari o telefoni fissi (pagamento con tariffe irrisorie, vedi sito ufficiale skype)

- trasferire dati (consiglio di non superare i 2 o 3 mega…. È un po’ lento nel trasferimento) (free skype to skype)

- creare un numero online; in questo modo anche chi utilizza il vecchio telefono di casa può contattarti (pagamento)

- trasferire le chiamate nel tuo cellulare (pagamento)

- voicemail, sostanzialmente una sorta di segreteria telefonica (pagamento)

- giochi (vabbè, non servono ma ci sono) (free)

- possibilità di bloccare contatti non desiderati o con cui
non vogliamo più condividere progetti e/o amicizia. (free)

- ci sono poi altri servizi che sono disponibili direttamente sul sito skype dove ne viene fornita una esaustiva descrizione)

- altro

In questo link ufficiale skype sono riportati tutti i
riferimenti di costi http://www.skype.com/intl/it/prices/

Io lo uso ormai da 5 anni al lavoro e devo dire che è indispensabile. Il 70% dei miei contatti di lavoro sono proprio in Skype (e io ho contatti dalla Cina fino al Bangladesh).

Google Wave

Arriva l'onda di Google. Gli sviluppatori californiani di Mountain View si sono chiesti perchè, nell'era dei PC online, sia necessario mantenere tanti software o applicativi aperti per poter comunicare, scambiare foto e video, collaborare in una tabel online. Ed è qui che nasce l'idea di Wave. Nel 2009 serve un'onda, un flusso di dati in continuo aggiornamento, una collaborazione a distanza tra utenti che non devono essere ricercatori o progettisti, ma anche persone che condividono idee comuni, o hobby, o interessi.
Wave, promettono i progettisti di Google, permetterà di contenere tutto ciò che oggi è irrinunciabile online in un unica piattaforma open source. Chat, Voice, Dati, Socialnetworking, gruppo di colaborazione produttivo.... Racchiudere all'interno di una singola applicazione web tutti i servizi dell'universo Google: lo scopo è quello di realizzare una sorta di piattaforma di comunicazione collettiva.
La presentazione è disponibile in Youtube; quando l'ho vista e ho ascoltato le potenzialità di questa piattaforma, ho capito che a fine 2009, con il lancio di Wave avremo finalmente una piattaforma che ci permetterà di essere davvero vicini a tutti i nostri amici. Basta con Facebook, finalmente qualcosa di intelligente e gestibile.

Ancora una volta, tutta la mia stima agli sviluppatori di Google!!!

Link del video di presentazione: http://www.youtube.com/watch?v=v_UyVmITiYQ

Eccoti alcune screenshot disponibili su http://sites.google.com/a/pressatgoogle.com/googlewave/home/screenshots-and-media-5 (sullo stesso sito trovi anche altre informazioni su google wave):



Se come me ti iscrivi per diventare un beta tester all'uscita di google wave su http://wave.google.com/, cercami, testeremo assieme questo formidabile strumento

Ecco gli indirizzi di riferimento:

Product
http://wave.google.com

Platform
http://code.google.com/apis/wave

Protocol
www.waveprotocol.org

Google Scholar

Una nuova beta di Google per trovare ciò che cerchiamo. Si chiama Google Scholar (http://scholar.google.it/) e serve per effettuare una ricerca sulla letteratura accademica. Dice Google: "Con un unico servizio, puoi effettuare ricerche tra molte discipline e fonti: documenti approvati per la pubblicazione, tesi, libri, abstract e articoli di case editrici accademiche, ordini professionali, database di studi non ancora pubblicati, università e altre organizzazioni accademiche. Google Scholar ti consente di identificare gli studi più rilevanti nel campo della ricerca accademica mondiale." (fonte: http://scholar.google.it/intl/it/scholar/about.html)
Sicuramente un modo veloce e sicuro per trovare il testo che cerchiamo. Ho provato ad effettuare qualche ricerca e devo dire che ancora una volta Google mi ha soddisfatto.
Con GS possiamo avere anche la possibilità di visionare l'anteprima di un libro con le relative indicazioni di casa editrice, autore ecc ecc.... e ancora possiamo avere una vista dei negozi online da cui ordinare il libro.

Le informazioni che GS ci dà sono:
1. Titolo – è collegato all'abstract dell'articolo o, laddove disponibile sul web, all'articolo completo.
2. Citato da – identifica altri documenti in cui sono citati gli articoli nel gruppo.
3. Articoli correlati – Trova altri documenti simili agli articoli in questo gruppo.
4. Link alle biblioteche (online) – individua una versione elettronica dell'opera tramite le risorse delle biblioteche affiliate. Questi link vengono visualizzati automaticamente se utilizzi un computer dell'università.
5. Link alle biblioteche (offline)– individua le biblioteche che dispongono di una copia cartacea dell'opera.
6. Gruppo di – trova altri articoli inclusi in questo gruppo di opere accademiche, eventualmente in fase preliminare, ai quali puoi avere accesso. Si tratta, ad esempio, di documenti precedenti alla pubblicazione, abstract, relazioni presentate a una conferenza e altri adattamenti.
7. Ricerca Web– ricerca informazioni relative all'opera su Google.

Ovviamente si trovano solo STUDI APPROVATI PER LA PUBBLICAZIONE

Per la guida in italiano: http://scholar.google.it/intl/it/scholar/help.html

Samsung NC10

In questi giorni sto testando il piccolino di casa Samsung. Molto affidabile e buono come prestazioni. L'NC10 si presta molto bene allo scopo principale: navigare in internet dovunque e in qualunque luogo. L'offertaVodafone, ad esempio, prevede un costo di 30 euro con 300 ore di navigazione al mese (10 ore al giorno).
Il netbook monta un modem HSUPA integrato che premette (oltre a non avere chiavette o cavi per la connessione) di essere subito connessi con una velocità massima di 7,2 mb in download e 2 mb in upload.
Il sistema operativo di cui è dotato è XP Home Edition.
Il display ultra-sharp anti-riflesso da 10.2 pollici e il peso di soli 1,33 Kg lo rende un compagno di viaggio e di navigazione davvero simpatico.
Le specifiche tecniche sono:

Sistema operativo: Microsoft Windows XP Home Edition
Processore: Intel Atom
Memoria RAM: 1 GB
Display: 10.2’’ (1024x600)
Hard Disk: 160GB
Wireless LAN: Atheros 802.1b/g, Bluetooth 2.0 + Enhanced Data Rate
Porte I / O : 3-in-1 Card Reader (SD, SDHC, MMC), 3x USB
Web camera : 1,3 Mega Pixel
Batteria: 6 celle Li-ion
Altoparlanti: 3W stereo (1,5 W x 2)
Dimensioni (L x P x A): 261 mm x 185,5 mm x 30,3 mm
Peso: 1,33 kg

La batteria ha una durata di 5 ore (testata più volte).
L'accensione è veloce così anche la chiusura.

Un ottimo compagno di avvetura....

WINDOWS LIVE

Cosa sta facendo Windows? Messenger è da sempre il social chat più usato in Italia. Con Windows Live la volontà è di implementare e integrare Messenger in un social ambient. Non parliamo quindi di social network come Facebook, Netloog… ma di un vero e proprio centro creativo per gli utenti. Win Live permetterà di implementare nella pagina personale anche i social di cui abbiamo un account, offre space vari, blog, movie maker per inserire nostri video, un calendar per gli eventi, uno Sky Drive per archiviare sotto criptatura i nostri file per tenerli solo per noi, oppure senza criptatura per condividerli con i nostri amici o con tutto il mondo, slide foto, ovviamente, la possibilità di aggiungere o invitare amici. Insomma, molto più di un social network…. È un social network con i social network dentro… ecco perché lo ho battezzato: SOCIAL AMBIENT !!!!

Per chi come me utilizza molti spazi web, è una manna utilizzare gli strumenti di Live (come ad esempio Live Mail che mi permette di tenere sottocontrollo tutti i miei indirizzi mail in una sola videata). Ovviamente ne esistono molti, di altre case, opensource o meno, ma con questo mi trovo bene.

La homepage di Live è completamente personalizzabile (come ad esempio iGoogle) e si possono aggiungere contenuti, moduli, gadget e/o visualizzazioni. Ovviamente è possibile modificare il tema piuttosto che il modello, il layout o i colori.

Rigorosamente in WEB 2.0, esistono anche molte applicazioni interessanti che non ho ancora testato.

Insomma, altamente personalizzabile e funzionale. Nato come semplice motore di ricerca, ora Window Live è un vero e proprio ambiente dove gestire e riversare la nostra intraprendenza.

Cuilt.com

Ed ecco un nuovo motore di ricerca. Si chiama cuil.com; questa parola gaelica che significa "conoscenza" e la cui pronuncia fa il verso a un termine molto di moda fra i giovanissimi e non solo, e cioè l'inglese «cool».
Il suo ideatore è Anna Patterson, un ex cervellone della Google.
Patterson afferma che cuil sarà molto più preciso, veloce ed economico di Google. Per chi mastica webbese, a differenza di Google che utilizza il page rank (ovvero calcola con un algoritmo quante volte viene linkato un sito), nonchè priorità varie dovute ad accordi commerciali, Cuil indicizza le pagine con un algoritmo che controlla gli effettivi contenuti delle pagine. Oltre a non offrire tutti i servizi gratuiti correlati come Google (vedi i google box, il gmail, il blogspot, il google site, l'i-google ecc ecc), io non lo ho trovato affatto un buon prodotto. Ho fatto molti test di ricerca e ho constatato che google, con la possibilità di scremare la ricerca, offre un servizio decisamente migliore rispetto a cuil. I miei test sono fatti su parole italiane.... probabilmente Patterson non ha tenuto conto che non tutti masticano l'inglese. Ma anche nei test con parole inglesi non ho trovato soddisfacente il servizio di Cuil. Se vuole creare un motore di ricerca che faccia le scarpe a Google...... troverà una strada tutta in salita!!! Ne sà qualcosa il caro Bill Gates!!!!!

Aggionamento: come volevasi dimostrare, il motore di ricerca è stato chiuso! Si trova ora in rete un motore su www.cuil.pt ma non ho cercato informazioni su questo motore (non so se è lo stesso motore pensato da Patterson)

ASUS Eee Pc DIVENTA UN DESKTOP

Sapete per cosa stanno le 3 e?? Easy Exciting Excellent

La casa taiwanese, dopo l'enorme successo del notebok low-cost, ha presentato ora l'Eee Box, un computer fisso a basso costo, un desk ultra portatile visto il peso di appena 1 kilogrammo e le dimenzioni ristrettissime (è grande quanto un libro): 223X178X16 MILLIMETRI!!!. Questo desktop non è certamente adatto ai gamers smanettoni, ma è un buon compagno per chi utilizza il PC per leggere le mail, per il network living, per internet, per l'utilizzo di programmi software; insomma, per la maggior parte degli utenti... Monta un processore Intel Atom da 1 Gb di memoria con 80 giga di fisso e il classico Windows XP. Se non vi basta l'hd da 80, potete sempre collegare un hard disk esterno da una delle 4 porte USB. Inoltre, l'ASUS BOX ha l'alloggiamento per la lettura di memory card. Un amico utile per gestire un piccolo negozzio o i conti di casa, per la vita on-line o per gustarsi film e foto. Insomma, un vero desktop ridotto all'osso ma con tutto il necessario e senza il superfluo. Piccolo e raffinato funge da complemento d'arredamento!!! Come tutta la famiglia ASUS, anche questo box è silenzionso (SOLO 26 dB), comsuma poco: 90% in meno rispetto al mio desktop, ad esempio, che essendo di ultima generazione dovrebbe essere imbattibile.... , ed è interamente costruito con materiali eco-compatibili in conformità con gli standard RoHs e Weee.

Davvero lo consiglio a chi, al contrario di me, non ha particolari esigenze di performance per il PC o di grafiche che fanno sudare i processori. Se il notebook l'ho trovato davvero ottimo per l'utente medio, ora aspetto con fiduciosa ansia di provare questo bellissimo box.

MSI Wind U900

Dopo l'EEE PC900 di Asus, esce un concorrente agguerrito!! Si chiama U900 e queste sono le sue caratteristiche:

• Intel® Atom™ N270 Processor

• Windows® XP Home

• 10” Wide Screen Display
• Convenient Magnifying Capability
• Ergonomic Big-Size Keyboard and Touch Pad
• Hard Drive with Massive Capacity
• Built-in High Resolution Mega Pixels Webcam
• Built-in High-Performance 2 Channel Stereo Speakers, and Microphone
• 802.11b / g Wireless Lan with Bluetooth
• Comprehensive Multi-Media Application Interface

Nettamente superiore!! Il prezzo è sempre 399,00 EUR.
Informazioni più dettagliate sono disponibili su: http://global.msi.com.tw/index.php?func=proddesc&prod_no=1474&maincat_no=135&cat2_no=582#

McAfee stila nuova lisata del malweb

La McAfee ha stilato una nuova lista dei siti pericolosi nella rete.
La lista è disponibile su www.mcafee.com/advice

Liberazione dei domini

Il Consiglio di amministrazione di Icann (la società che gestisce l'assegnazione degli indirizzi Internet), riunito a Parigi, ha approvato oggi all'unanimità la decisione di fornire agli utenti la possibilità di registrare domini con estensioni di ogni tipo. Non vedremo più solo le estensioni .com .it .org ma anche ad esempio .cisono oppure .casamia
Insomma, il link al nostro sito sarà davvero libero e personalizzato. Una domanda: ma se esisto dei diversi regolamenti internazionali/nazionali per le varie estensioni, come funzionerà poi la regolamentazione e il controllo dei vari siti?